10 COSE CHE (FORSE) NON SAI SUI TELEFONI CELLULARI

CELLULARI

Quasi il 70% degli abitanti del pianeta secondo le statistiche possiede almeno un telefonino cellulare, ma non tutti sanno realmente di cosa è capace l’oggetto iconologico che ha rivoluzionato le nostre vite.

SONO PIÙ POTENTI DEI COMPUTER DELL’APOLLO 11

Gli smartphone attuali sono di gran lunga più potenti dei computer che furono utilizzati dagli astronauti inviati sulla Luna durante la missione Apollo 11. La tecnologia ha fatto tali passi da gigante che nei nostri dispositivi c’è più tecnologia delle navicelle spaziali di soli pochi anni fa.

GUARDIAMO IL SUO SCHERMO PER 110 VOLTE AL GIORNO

Una ricerca sull’utilizzo degli smartphone ha evidenziato che in media controlliamo il nostro telefonino almeno 9 volte all’ora, in particolare nelle ore pomeridiane tra le 5 e le 8 di sera.

LA SUA TECNOLOGIA E’ LA SOMMA DI TANTI BREVETTI

La tecnologia di uno smartphone si basa su tantissimi brevetti: 250.000 secondo l’ufficio legale di Google, quasi 164.000 secondo una ricerca della Fordham Law Research School.

RICARICARE IL CELLULARE CI COSTA QUASI 7 €

In un anno, l’energia elettrica necessaria a ricaricare uno smartphone di fascia media ci costa 6,50 euro.

SIAMO MALATI DI CELLULARE ANZI… DI NOMOFOBIA!

La nomofobia è tecnicamente la paura di non essere connessi alla rete con il proprio smartphone. Il termine deriva da “No mo”ovvero da  “no mobile”, nessun cellulare.

UN CELLULARE DA 4.000 DOLLARI

I primi modelli di cellulare furono venduti negli Stati Uniti il 13 marzo del 1984 ed erano tutt’altro che economici. Il primo telefono mobile infatti fu venduto a un costo di 3.995 dollari (circa 9.000 dollari odierni), equivalente di un quarto del salario medio annuo di un lavoratore.

IL PIU VENDUTO DI SEMPRE

Non è l’I Phone il telefonino più venduto di tutti i tempi. Il record è del Nokia 1100: messo in commercio a partire dal 2003 e fino al 2009, ha venduto 250 milioni di esemplari.

NEL MONDO CI SONO PIU CELLULARE CHE BAGNI

Uno studio delle Nazioni Unite, condotto nel 2013, rivela che nel mondo sono più i cellulari che le toilet: 6 miliardi di persone hanno infatti accesso ai cellulari, 4,5 ai servizi igienici.